Analisi Bitcoin e criptovalute 14-21 maggio

L’halving di Bitcoin è alle spalle, e man mano che passano i giorni si allontana l’ipotesi che BTC, nonostante le scarse ricompense per i miners, possa accusare un crollo di valore.

Dopo aver toccato quota diecimila ad inizio mese, infatti, BTC staziona da giorni in zona 9500, in attesa di eventi che possano determinarne una salita. Andiamo a vedere la nostra settimanale analisi di Bitcoin e delle migliori criptovalute.

 I report settimanali di Bitcoin, Ethereum e Ripple

Vi è il segno “+” a giudicare l’avventura dell’ultima settimana di BTC: la più famosa delle cripto, infatti, guadagna il 2,44% rispetto a sette giorni or sono.  Bitcoin vale infatti 9.522$.

Molti si chiedono se la posizione “attendista” che Bitcoin ha assunto dal periodo post-halving, non sia profetica di un imminente rialzo, data anche la situazione coronavirus tutt’altro che risolta. In settimana, più volte abbiamo notato le parole “Bitcoin” e “bene rifugio” accostate: attenzione ad una possibile bull run nelle prossime settimane.

Il market cap di BTC si aggira attorno i 172 miliardi di dollari, quota tutto sommato vicina ai 180 miliardi di inizio mese.

Settimana positiva anche per Ethereum, che registra un +5,33%. Al momento della redazione di questo pezzo, ETH vale 210,03$. Mediamente, ogni giorno si scambiato token ETH per quasi 7 miliardi di dollari; il market cap complessivo, attualmente, ammonta a quasi 23 miliardi.

Ripple pressoché invariato, con un +0,07% negli ultimi sette giorni, segnando un valore di 0,201$.

analisi bitcoin maggio

Le altcoin della settimana

Oggi vogliamo porre l’accento su Tezos (XTZ), non tanto per il guadagno –comunque notevole- registrato negli ultimi sette giorni (vale infatti 2,79$ con un aumento settimanale dell’8,75%), quanto piuttosto per la notizia che in Francia, da questa settimana, è possibile acquistare i token XTZ presso qualsiasi tabaccheria, mini-market e distributore di benzina, presupponendo un imminente aumento dell’utilizzo di questo token nella regione transalpina. Del resto, la capitalizzazione di oltre 2 miliardi di dollari e la fornitura di 810 milioni di monete, permettono in effetti un uso di XTZ potenzialmente su larga scala.

Torna a far parlare di sé Electroneum (ETN), che dopo una partenza sfolgorante nel 2017 era tornata un po’ nel dimenticatoio. La poderosa campagna di marketing dell’inventore, Richard Ells, unitamente ad un mining via smartphone accessibile a tutti, ha fatto tornare in auge la moneta che si propone come metodo di pagamento globale, distaccandosi dalle banche. ETN ad oggi registra un aumento settimanale del 32,91%, dopo aver toccato punte anche superiori al 90%.

L’andamento globale dei mercati

Come abbiamo sempre detto, è tutt’ora difficile capire se vi sia una correlazione tra mercati azionari/ economia mondiale e prezzo del BTC.

Il nasdaq, comunque, vive una settimana di rialzo, così come lo S&P 500: le politiche di Donald Trump in epoca pandemica, evidentemente, risultano ampiamente apprezzate dal mercato azionario.

Molti (e lo faremo anche noi) tengono d’occhio il valore dell’oro, dal momento che qualcuno pare aver messo in discussione il fatto che sia il migliore tra i beni rifugio. Motivo in più per prendere qualche Bitcoin..

 

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