Che 2022 sarà per Bitcoin?

Il 2021 che si è appena concluso è stato un anno molto importante sia per Bitcoin che per le criptovalute in generale. BTC, la moneta elettronica più diffusa, ha infatti concluso l’anno con un guadagno del 75% negli ultimi dodici mesi, facendo come sempre da traino per tutte le altre cripto monete.

E dire che quel margine di guadagno poteva essere ancora più ampio, se si pensa che nello scorso novembre aveva toccato i suoi massimi storici, sfiorando quota 69 mila dollari.

Bitcoin, che numeri

La capitalizzazione del mercato di BTC continua ad avere numeri impressionanti: a fine 2021, infatti, tale dato supera i 900 miliardi, costituendo una fetta consistente della capitalizzazione di tutte le cripto della rete, che arriva invece a circa Duemila miliardi. Ormai, Bitcoin, criptovalute e blockchain sembrano essere entrate in maniera consistente nelle logiche della finanza tradizionale, prendendosi ruoli di sempre maggiore rilevanza.

Bitcoin, l’abbiamo detto molte volte, ha una delle sue chiavi di successo nella sua natura deflattiva, dal momento che – grazie al fenomeno dell’halving – la tendenza del token digitale è quella di ridurre autonomamente sempre più la sua emissione, con una massima diffusione di 21 milioni di unità di tokens, che arriverà nel lontanto 2140. Oggi siamo arrivati a 18,9 milioni di monete estratte dai miners.

Questo fenomeno fa sì che l’offerta resti limitata, ed è sufficiente un aumento minimo della domanda di BTC a far lievitare i prezzi verso l’alto.

I wallet nel 2022

Un dato interessante è quello relativo ai wallet, ovvero ai portafogli elettronici di Bitcoin, che a fine 2021 nel 91,77% dei casi contengono meno di 1 Bitcoin, e detengono appena il 5,34% del valore del mercato. Al contrario, lo 0,01% dei wallet della rete (2.157 in tutto) possiedono oltre 1.000 Bitcoin, corrispondendo al 41,92% del valore di mercato.

Curiosità : esiste un wallet contenente la bellezza di 265.480 Bitcoin, per un controvalore di 12,65 miliardi, l’1,4% del totale: beato il suo possessore.

Il Bitcoin nel 2022

Il 2022 , secondo gli esperti, potrà essere un ennesimo anno che sorriderà a Bitcoin e alle criptovalute in generale. A livello di economia generale, l’inflazione dovrebbe essere destinata a salire, con i mercati finanziari (siano essi composti da grandi attori o da singoli risparmiatori) che saranno naturalmente portati a cercare asset alternativi su cui indirizzare i propri capitali al fine di non far perdere eccessivamente il potere d’acquisto delle proprie finanze.

Quindi, il rialzo dei tassi non terrà il passo con l’aumento dei prezzi al consumo, per cui la remunerazione dei risparmi risulterà negativa ancora chissà per quanto tempo.

Ed è per le sopracitate ragioni, quindi, che ogni esperto della finanza tradizionale, persino i più scettici, si sta aprendo alle criptovalute e a Bitcoin in particolare, unici veri strumenti capaci di differenziare l’andamento degli investimenti a prescindere dall’andamento della finanza globale.

I migliori exchange del 2022

Alla luce di queste analisi, non resta che considerare quelli che possono essere i migliori exchange della rete su cui poter acquistare Bitcoin e criptovalute: basta scegliere, mediante le nostre recensioni, quale sia lo strumento più confacente alle nostre esigenze. Da Binance a Coinbase, da Kraken a Crypto.com : comprare Bitcoin non è mai stato così semplice. In attesa, naturalmente, di un 2022 di grandi soddisfazioni crittografiche.

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