Il Manchester City avrà il suo stadio nel Metaverso

Nelle scorse settimane ha fatto particolarmente discutere la decisione del centrocampista del Paris Saint Germain e della nazionale Italiana di calcio Marco Verratti di comprare (ad una cifra ragguardevole) un’isola nel Metaverso, a mò di investimento nel lungo periodo. Pochi giorni dopo quel singolare avvenimento, addirittura una tra le formazioni di calcio più note al mondo diventa protagonista di un investimento analogo. Parliamo del Manchester City di Guardiola, formazione inglese campione della Premier League, che lo scorso weekend ha ufficialmente annunciato di voler costruire il proprio stadio nel Metaverso.

L’Etihad Stadium del Metaverso

La società di Manchester ha annunciato di voler riproporre una vera e propria replica nel Metaverso del celebre Etihad Stadium. Potrebbe essere proprio il City, quindi, potrebbe fare da apripista per una nuova opzione per cui vi sia, nello spazio digitale virtuale, tutti i fan del mondo potrebbero assistere a delle partite live e on demand pur senza spostarsi dal proprio paese, sedendo (seppur virtualmente) esattamente sulle mitiche gradinate dello stadio di casa dei Citizens. E questa iniziativa potrebbe ulteriormente stimolare gli investimenti nel Metaverso.

Secondo la notizia diffusa da alcuni organi di informazioni britannici, il City ha annunciato di aver firmato un accordo per tre anni con Sony. La nota società elettronica giapponese, infatti, accompagnerà i tecnici informatici di Manchester nella riproduzione digitale dell’Etihad, che nelle intenzioni dovrebbe essere incredibilmente realistica e vicina alla realtà.

Infatti, i tecnici useranno un sistema di analisi delle immagini e tecnologie di tracciamento scheletrico create da Hawk-Eye, società satellite di Sony che applica lo stesso principio del noto “occhio di falco” che vediamo nel tennis o nella goal line technology.

Un investimento azzardato?

La società del City ha quindi deciso di realizzare un vero e proprio “hub virtuale” nel quale i tantissimi fan sparsi nel mondo potranno comodamente incontrare i giocatori della squadra, interagire con loro, sedersi all’Etihad a seguire le partite, siano essere live oppure on demand. Non sarà una cosa immediata, dal momento che la realizzazione – al di là dell’aspetto oneroso – richiede un certo periodo di prove da parte del team di sviluppatori. Nel frattempo Nuria Tarre, chief marketing and fan engagement officer di City Football Group ha dichiarato:

Il punto centrale che potremmo immaginare di avere in un metaverso è che puoi ricreare una partita, puoi guardarla dal vivo, fai parte dell’azione in un modo diverso da diverse angolazioni e puoi riempire lo stadio quanto vuoi perché è illimitato, è completamente virtuale. Ma hai anche il controllo di ciò che vuoi guardare in quel momento. Non c’è un punto di vista della trasmissione, puoi guardarlo da qualsiasi angolo dello stadio. Solo il cielo è il limite.

Insomma, da Manchester arriva una notizia che ancora una volta dimostra quanto il Metaverso si stia proponendo come punto di interesse per gli attori del mondo dello sport, dopo che criptovalute, NFT e token lo sono recentemente stati. Del resto, per società che fatturano milioni ogni anno, sarebbe sciocco non considerare l’onda non solo mediatica, ma anche economica che ne deriva dall’utilizzo di queste nuove tecnologie.

Staremo a vedere cosa accadrà: nel frattempo, questa sarà senz’altro una grande pubblicità per il Metaverso.