Quali sono i fattori che influenzano l’andamento delle criptovalute?

A prescindere che si sia esperti o neofiti, una delle domande che capita spesso di porsi, parlando di Bitcoin e criptovalute è senza dubbio relativa ai fattori che condizionano il prezzo delle monete elettroniche.

Eventi macroeconomici, politici, variazioni sul piano finanziario o fiscale, dichiarazioni: ogni avvenimento pare avere una piccola componente di responsabilità relativa alle fluttuazioni.

La domanda se la sono posta anche i ricercatori di eToro, il celebre portale dedicato al brokeraggio multi-asset, che a questo proposito ha pubblicato un interessante report.

Una settimana dopo gli eventi

Il primo fattore che il report di eToro tiene presente è relativo alle tempistiche di risposta del mercato: nella maggior parte dei casi, occorre almeno una settimana a partire dall’avvenimento che condiziona il prezzo perché Bitcoin si apprezzi o perda valore.

Nella prima ora successiva a una notizia (che supponiamo essere positiva per i mercati), gli asset crittografici generalmente hanno un rialzo del circa lo 0,5%. Questo perché – nonostante si viva in un era social totalmente globalizzata – in ogni caso serve tempo per diffondere la notizia, o che comunque occorre tempo perché arrivi a tutti.

Nel primo giorno dopo la notizia, i crypto asset crescono probabilmente di una forbice che intercorre tra lo 0,8% e l’1,3%. Questo perché ovviamente la notizia inizia ad essere appresa da tutti gli appassionati del mondo cripto e da tutti gli operatori finanziari in genere.

Nella prima settimana in seguito alla notizia, poi, nella maggior parte dei casi Bitcoin e i crypto asset registrano oscillazioni che vanno dal 2% all’8,2%.

Quali sono i fattori che generano variazioni di prezzo?

La disanima degli specialisti di eToro continua esaminando quelle che possono essere – almeno nel breve termine – le notizie che il mercato recepisce positivamente e grazie alle quali Bitcoin e le criptovalute si apprezzano.

Prime fra tutte, sono le news relative a fusioni e acquisizioni da parte delle grandi aziende; in seconda battuta (cioè positive ma con minore impatto rispetto a fusioni e acquisizioni) si collocano fenomeni come halving, partnership, finanziamenti e staking.

Fusioni e acquisizioni, addirittura, sono quei fenomeni che generano settimanalmente le più grandi ascese percentuali in termini di valore.

Attenzione alle fughe di dati

Le informazioni presentate dal report di eToro (basate sull’osservazione dell’andamento del terzo trimestre 2020 risultano probabilmente più utili agli investitori istituzionali e ai trader professionisti che non agli investitori amatoriali o agli appassionati di cripto monete e di informatica.

Comunque, i dati forniscono un approfondimento unico nel tipo di fattori fondamentali che influenzano il prezzo dei crypto asset. Inoltre, segnalano che gli exchange, i progetti e altre attività correlate devono essere più cauti nel gestire annunci potenzialmente sensibili e sviluppi significativi.

Il report dimostra come gli annunci relativi a un progetto hanno generalmente grande impatto sul prezzo dei crypto asset coinvolti. Ovvero, se si celebra la nascita di una blockchain connessa ad una criptovaluta, generalmente quest’ultima ne beneficia.

Pertanto,  risulta assolutamente fondamentale che le aziende o le compagnie interessate facciano di tutto per far sì che –prima della diffusione della notizia destinata a condizionare il valore di una criptovaluta – si assicurino che nessuna informazione rilevante venga riportata in rete per prevenire la manipolazione del mercato.

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