ApeCoin (APE), la recensione del 2022

Uno dei progetti più hot del settore NFT è il Bored Apes Yacht Club, meglio conosciuto come BAYC, ed il relativo token viene denominato APECoin (APE). Per quelli di voi che sono nuovi nello spazio NFT ma potrebbero averlo visto menzionato nello spettacolo di Jimmy Fallon o altrove da qualche celebrity, stiamo parlando di una serie di 10.000 scimmie con un’espressione annoiata sul viso ma vestite in modo diverso e con vari tratti caratteristici che le distinguono l’una dall’altra.

Questo tipo di NFT è noto come “Profile Picture NFT” perché puoi utilizzare queste immagini come immagine del profilo sui social media.

Ciò che distingue questa collezione NFT da altri progetti simili è che sono stati uno dei primi a farsi pionieri del concetto di NFT. L’attuale prezzo minimo per un BAYC NFT è di circa un centinaio di migliaia di Euro.

ApeCoin e BAYC

Che cos’è APECoin (APE)?

Nella sua essenza, ApeCoin è un token ERC20 creato sulla rete Ethereum progettato per avere tre diverse funzioni: come mezzo di scambio utilizzato come moneta fiat; come token in-game per i giochi che lo utilizzano; e come token di governance che consente ai possessori di creare e votare proposte sulla blockchain di appartenenza. I titolari di token hanno anche accesso a un’area per soli membri del “club” e la possibilità di partecipare alle attività riservate ad essi.

Sebbene non sappiamo chi siano le persone che per prime hanno avuto l’idea, sappiamo che il token ha avuto origine all’interno della comunità di ApeCoin DAO. Questa comunità non è direttamente affiliata a YugaLabs, i creatori di BAYC.

La fondazione di ApeCoin

Esiste una Fondazione APE che agisce come “unità operativa” del DAO per guidare il token verso l’adozione in un modo che vada a vantaggio di tutti i soci. Il suo ruolo, come delineato sul suo sito web è: “il token ha il compito di amministrare le decisioni dell’ApeCoin DAO ed è responsabile dell’amministrazione quotidiana, della contabilità, della gestione dei progetti e di altre attività che garantiscono che le idee della comunità DAO abbiano il supporto di cui hanno bisogno per diventare realtà“.

La relazione tra le due entità è un po’ come quella tra testa e corpo. In questo caso, la DAO è la testa che consiste dei possessori di ApeCoin che creano e votano proposte, mentre la Fondazione è il corpo che esegue le decisioni prese dalla DAO e le trasforma in realtà.

Distribuzione del token APE

A seguito dell’annuncio avvenuto il 16 marzo 2022 e relativo al lancio del token, la fornitura fissa di 1 miliardo di token è stata distribuita in quattro diverse tranche:

  1. a The Ape Ecosystem è andato il 62% (ed ha fatto la parte del leone in quanto possessori degli NFT;
  2. Yuga Labs e Charity hanno ottenuto il 16% della fornitura (tra i due, YugaLabs ha ottenuto 150 milioni di token mentre la Jane Goodall Legacy Foundation ha ottenuto 10 milioni di token);
  3. i contributori del lancio hanno avuto il 14% (sono le aziende e le persone che hanno lavorato al lancio pratico del token);
  4. infine ai fondatori di BAYC l’8% (d’altronde senza di loro non ci sarebbero gli NFT di BAYC).

Proprio come altri token, c’è un periodo di blocco per i token distribuiti in modo che non tutti i miliardi di token già distribuiti inondino istantaneamente il mercato portando al crollo istantaneo del prezzo. In questo caso, sono ben 48 mesi di inibizione alla vendita.

Casi d’uso di APECoin

Dopo tutti le considerazioni sul token e su chi lo ha ricevuto, è ora di esaminare cosa si può anche fare con essi. Uno dei santi graal per i token crittografici è infatti l’utilizzo concreto nel mondo reale. Quando puoi usare i token per pagare cose reali, è allora che sai veramente che il token ha una buona possibilità di ottenere un’adozione di successo da parte di una vasta massa di interessati.

APE è riuscita a dimostrare di avere una buona utilità nel mondo reale attraverso le seguenti partnership. Time Magazine ha collaborato con Crypto.com per accettare la criptovaluta come pagamento per la sua versione Cryptocurrency Digital. I token accettati includono BTC, XRP, ETH, DOGE e presto, ApeCoin, per i suoi servizi di abbonamento digitale.

Un complesso residenziale di lusso noto come E11EVEN a Miami, in Florida, accetta ApeCoin come pagamento per le sue unità abitative eleganti.

Puoi pagare la tua birra con ApeCoin a Saltwater Brewery ed ottienere addirittura il 50% di sconto. L’ azienda che è un microbirrificio locale a Delray Beach, in Florida, ha fatto notizia quando è riuscita a creare anelli dall’aspetto di plastica, usati per tenere insieme una birra in confezione da sei, che si disintegrano dopo due o tre mesi, e che quindi non hanno il medesimo impatto ambientale dei normali anelli di birra.

La funzione di Governance di APE

Ultimo ma non meno importante, è il fatto che APE sia anche un token di governance. I titolari di APE hanno voce in capitolo nell’ApeCoin DAO attraverso le seguenti azioni: presentazione dell’idea; commento delle proposte; presentazione delle proposte; voto su di esse.

Come per la maggior parte dei progetti, sono gli individui con il maggior numero di token ad avere una voce più forte in capitolo. Si parla di questo tipo di governance come di un modello un po’ troppo centralizzato, in quanto le voci delle minoranze rischiano di non essere infine ascoltate.

Considerazioni conclusive su APECoin

ApeCoin DAO ed il token APE hanno sicuramente avuto una buona dose di polemiche sin dal lancio. Quando il conio di Otherside ha fatto esplodere le tariffe del gas su Ethereum, c’era stata una proposta per uscire dalla blockchain di Ethereum, che tuttavia è stata poi respinta dalla comunità di votanti. Il loro canale Discord è stato violato, un’altra cattiva notizia per la comunità di APES.

Una cosa da considerare è come l’APE sarà influenzato dall’interesse per BAYC qualora dovesse diminuire drasticamente. Finché il token non si legherà esclusivamente alla sopravvivenza di BAYC, il che non sembra essere il caso, esso dovrebbe restistere anche qualora l’interesse per BAYC dovesse diminuire. L’importante è che il token emerga dall’ombra di BAYC/YugaLabs. Se riesce a farlo, le cose si andranno bene.

La creazione di APE non è stata un evento casuale come successo per le molte monete meme che hanno assaltato il marketcap, e finché rimarrà fedele al suo slancio iniziale e lavorerà per espandere l’utilizzo nel mondo reale, ovvero più commercianti lo accetteranno come pagamento si potrà intravedere un buon futuro per il token.

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