Binance Smart Chain, recensione del 2024
Track all markets on TradingView
Binance è attualmente una delle più grandi società al mondo del settore delle criptovalute. Essa offre una moltitudine di servizi sia per gli investitori che per i mutuatari. Gli investitori possono scegliere di investire con criptovalute anche con valute legali. Uno dei loro nuovi prodotti è noto anche come Binance Smart Chain, che ha preso d’assalto il settore della finanza decentralizzata offrendo tassi di interesse elevati su una nuovissima serie di progetti entusiasmanti. La Binance Smart Chain ha la sua variante di token ossia il BNB di Binance, e consente la creazione di token BEP20 oltre che la compatibilità cross-chain.
Che cos’è la Binance Smart Chain?
Binance Smart Chain (BSC), un prodotto di Binance, che consente agli sviluppatori di creare applicazioni decentralizzate e token crittografici. Più nello specifico essa funge da importante luogo di nascita per il fiorente settore della finanza decentralizzata (DeFi). Il BSC si propone di finanziare progetti in tutto il mondo ed integrare tale progetti nell’exchange di Binance. Binance è diventato un vero caposaldo per le criptovalute che mirano a costruire le proprie reti globali per applicazioni decentralizzate, come Caradano, Ethereum, e così via. I token disponibili sulla Binance Smart Chain sono detti token BEP20. Questo è semplicemente un altro termine tecnico per definire il tipo di valute che possono interagire con la BSC. Lo standard BEP20 è stato creato per essere molto simile ai token ERC20 di Ethereum, infatti entrambi i token incoraggiano la reciproca compatibilità cross-chain.
Differenza tra Binance e Binance Smart Chain
La Binance Smart Chain è partita nell’aprile 2019 mentre Binance come exchange già dal 2017. Binance è un exchange centralizzato di criptovalute. Ciò significa che è un’azienda, e come tutte le altre, fornisce servizi di investimento a chiunque sia interessato all’acquisto di criptovalute. Binance Smart Chain è invece una blockchain pubblica decentralizzata la quale ospita una rete in cui gli utenti possono creare applicazioni, condividere idee ed effettuare transazioni senza intermediari. Lo sviluppo della BSC ha consentito una gamma completamente nuova di strumenti finanziari decentralizzati.
Gli appassionati di criptovalute stanno rapidamente affermando che la finanza decentralizzata probabilmente cambierà per sempre il futuro della finanza. Per utilizzare la Smart Chain di Binance è necessario farlo attraverso dei wallet digitali che si collegano alla relativa blockchain, come ad esempio un “Trust Wallet” o il celebre “MetaMask Wallet”, entrambe opzioni praticabili. Il Trust Wallet è un portafoglio protetto e progettato dal team di Binance per detenere e mettere in staking più criptovalute in modo sicuro. MetaMask è un’estensione online che puoi aggiungere al tuo browser web, oltre che un portale che ti collegherà ad una serie di reti blockchain che potrai conseguentemente utilizzare per inviare e ricevere token e monete.
L’ecosistema prestatore-mutuatario
Gli investitori hanno più di una dozzina di modi per investire con Binance. Molti di loro comportano il prestito di denaro e lo staking il quale rappresenta l’atto di mettere i propri fondi in un caveau e consentire al sistema di utilizzare tali token per mantenere il funzionamento della blockchain. Gli investitori possono mettere in gioco il loro capitale nelle yield farm o prestarlo direttamente ai mutuatari.
Lo staking ed il pooling del capitale si riferiscono alle operazioni di individui che mettono insieme tutte le loro risorse per guadagnare interessi passivi all’interno della blockchain di riferimento. Il concetto di staking significa che se possiedi una certa percentuale della capitalizzazione di mercato delle monete digitali individuate, puoi “depositare” tali token, bloccandoli temporaneamente all’interno del sistema e così guadagnarne di più col passare del tempo.
I pool di liquidità sono un altro modo per guadagnare con gli exchange di criptovaluta. Ciò significa che tu come investitore puoi fornire liquidità all’exchange, ad esempio in Bitcoin o Ethereum, e tutti coloro che scambiano i loro Bitcoin con Ethereum, o viceversa, possono beneficiare della liquidità che fornisci tu all’exchange in questione. Questo succede perché nella maggior parte degli exchange non è la piattaforma che vende direttamente gli asset, ma sono gli individui che scambiano merci proprie. Questa liquidità non solo fornisce un rapido aumento delle transazioni per coloro che sono sul mercato, ma offre anche ai trader la possibilità di negoziare strumenti finanziari derivati. Il mercato dei derivati esiste praticamente per qualsiasi cosa. In poche parole, con il trading di derivati significa che accetti di acquistare un bene o un prodotto, in futuro, ad un prezzo fisso. L’abbondanza di liquidità per molti investitori è una caratteristica essenziale di un qualsiasi buon exchange di criptovalute.
I modelli di governance
La finanza decentralizzata è molto simile alla finanza tradizionale, tuttavia le regole di governo sono piuttosto differenti. Nella finanza decentralizzata sono gli investitori e i mutuatari a governare il sistema e a prendere le più importanti decisioni, per le quali ci deve sempre essere “consenso”. Nella finanza tradizionale invece, la società che fornisce servizi al mercato è la proprietaria del sistema di riferimento. Il motivo per cui questo è importante è perché qualora ci fossero problemi o nuove regole da implementare nel sistema decentralizzato, sarebbe l’intera comunità a decidere, attraverso un sistema dedicato. Mentre, in un’azienda tradizionale, tale procedimento dipende esclusivamente dall’amministratore delegato. La finanza decentralizzata è decentralizzata: quando si comprende la tecnologia blockchain, si acquisisce familiarità con le sue caratteristiche tipiche.
La decentralizzazione porta con sé anche diversi rischi connessi al nuovo meccanismo di governance. Immaginiamo un’azienda o una famiglia che non riesca mai a raggiungere il consenso. Questo è proprio uno dei potenziali rischi di qualsiasi criptovaluta che mira a essere una rete decentralizzata. Il secondo livello di rischio incredibilmente alto è la natura intrinseca delle criptovalute. A causa della loro incapacità di essere regolamentate, sono incredibilmente volatili. Coloro che detengono grandi quote di mercato delle criptovalute, noti anche come “whales”, possono manipolare il mercato con il semplice potere delle loro tasche piene. Esempi interessanti potrebbero includere Elon Musk quando ha causato un noto pump and dump artificiale della criptovaluta Dogecoin.
Trasparenza e sicurezza
Tornando alla Binance Smart Chain, e soffermando il nostro ragionamento in termini di trasparenza, tutto ciò che accade sulla Blockchain è sempre a disposizione di tutti. Il codice è completamente open source e, sebbene vi sia un ampio grado di anonimato, tutte le transazioni che si verificano sono sempre visibili a tutti. In termini di sicurezza, va notato come gli exchange di valuta online siano purtroppo spesso vittime di hacker che tentano di rubare denaro in modo doloso. E se ciò non bastasse, ci sono storie dell’orrore in tutto il web su persone con milioni di dollari persi in Bitcoin perché hanno dimenticato le proprie chiavi private. Assicurarsi che le tue chiavi private siano al sicuro, protette e riscattabili ha dimostrato di essere il primo e fondamentale accorgimento da tenere in considerazione quando ci si avventura nel mondo della crittografia. L’utilizzo di criptovalute e l’investimento in criptovalute richiedono un alto grado di auto-responsabilità, perché sei responsabile fintanto da essere tu stesso la tua banca dovrai quindi essere rensponsabile diretto della sicurezza dei tuoi beni.
Articolo precedente
Filecoin, la recensione del 2022Articolo successivo
Hedera Hashgraph, la recensione del 2024