I 10 migliori wallet per criptovaluta

Se vuoi investire in Bitcoin o in qualsiasi altra delle criptovalute in circolazione, ti consigliamo di cercare in un portafoglio crittografico, il quale può assumere la forma di hardware fisico o di semplice software installato sul tuo computer. Esso ti consentirà di avere un luogo sicuro in cui archiviare la tua prova di proprietà, con un maggiore controllo sulla tua valuta digitale rispetto alla maggior parte dei servizi integrati negli exchange. Oggi vedremo assieme quali sono i dieci migliori wallet per criptovalute.

migliori wallet trezor

Coinbase Wallet

Il Coinbase Wallet è un buon punto di partenza per i neofiti. Può essere scaricato come app per Android o iOS e l’interfaccia è intuitiva e completamente integrata con l’exchange dell’azienda, il che semplifica transazioni, acquisto di monete e conservazione delle stesse.

A differenza dei servizi offerti direttamente dall’exchange della società, il Coinbase Wallet è un wallet non custodiale: ciò significa che solo tu avrai accesso alla chiave privata del tuo portafoglio, che verrà generata con una frase di recupero di 12 parole al momento della registrazione. C’è dunque una bella differenza tra l’archiviazione della tua criptovaluta sull’exchange di Coinbase, che è custodiale, ed il portafoglio progettato dalla medesima azienda, che non lo è. Di più, la diretta integrazione che esiste tra questi due tipi di servizi differenti rende ancora più semplice trasferire i fondi avanti e indietro tra i due.

Trezor model T

La nuova interfaccia utente di Trezor,  Trezor Suite, ha sostituito l’app Web Wallet che vi era in precedenza, infatti il Trezor è in circolazione ormai da un po’ di tempo: la società veniva fondata nel 2011  come filiale della SatoshiLabs avente sede in Repubblica Ceca.

Il Model T è il portafoglio hardware di seconda generazione di Trezor e viene fornito con molte delle stesse funzionalità del Ledger Nano X, che verranno descritte in seguito. Una delle principali differenze è che il software di Trezor è completamente open source, il che offre una protezione aggiuntiva, o almeno in teoria: il codice che alimenta il portafoglio è infatti disponibile per un controllo generalizzato da parte degli utenti e, ovviamente, la trasparenza totale è il miglior tra gli approdi in questo genere di servizi.

Trezor Suite è progettata per essere eseguita in modo nativo sul desktop, il che generalmente offre una maggiore sicurezza rispetto a un’app basata sul Web, sebbene sia possibile accedere a Trezor Suite anche tramite il sito Web dell’azienda. I portafogli Trezor attualmente supportano  più di 1.600 monete e token e puoi effettuare transazioni direttamente in Trezor Suite con lo scambio integrato dell’azienda.

Il Model T è dotato di un touchscreen e di un cavo USB per il collegamento al computer; dispone anche di una scheda microSD se desideri aggiungere spazio di archiviazione crittografato direttamente al tuo portafoglio hardware.

Trezor One

Trezor One è il fratello minore del Model T descritto pocanzi, viene realizzato prevalentemente in plastica e presenta un piccolo display OLed, una porta micro USB e due pulsanti di comando. La leggerezza ed i materiali economici conferiscono a Trezor One una sensazione di minor qualità se messo a confronto o con gli altri wallet di fascia premium.

Per il prezzo al quale è possibile portare a casa Trezor One si è sicuramente di fronte ad un dispositivo che offre sicurezza e supporto di prim’ordine, oltre che ad una buona gamma di risorse crittografiche differenti. Chiaramente, il portafoglio non è all’altezza se misurato rispetto a soluzioni più moderne e sviluppate quali il Trezor Model T. Rispetto ai portafogli della stessa fascia di prezzo, il Trezor One se la cava leggermente meglio.

Ledger Nano X

Il Nano X è il portafoglio hardware di seconda generazione di Ledger. La piattaforma integrata Ledger Live, facile da imparare e da usare, supporta più di 1.800 monete e token. Il portafoglio può essere collegato al computer tramite un cavo USB e dispositivi mobili Android e iOS tramite Bluetooth (una connessione che manca al Model T di casa Trezor).

Il dispositivo è robusto e dispone di un piccolo schermo LED. Per iniziare, imposterai un PIN, quindi una frase seed di 24 parole. La frase seme funge da chiave privata del tuo portafoglio. Proprio come altri portafogli, fintanto che mantieni la chiave privata al sicuro, non perderai le tue risorse crittografiche, anche se perdi il tuo portafoglio.

La chiavetta in questione si presenta come una normale penna USB ma deve il suo successo alla tecnologia proprietaria distintiva caricata all’interno. Ledger è infatti una delle due maggiori aziende di portafogli hardware in circolazione oggi. Il wallet hardware Nano X viene venduto in una elegante confezione che contiene un cavo USB-C, un manuale d’istruzioni, un laccetto per appendere il dispositivo stile portachiavi e una manciata di card dove annotare la frase di recupero (seme). I vecchi pulsanti che si trovavano nella parte superiore del dispositivo sono ora perfettamente integrati, quasi a scomparsa. Anche il design risulta quindi migliorato.

Ledger Nano S

A soli 59 Euro, il Ledger Nano S è uno dei portafogli hardware più economici sul mercato. Supporta più di mille criptovalute ed ha un design elegante con un’interfaccia utente davvero semplice.

Il Ledger Nano S non ambisce a conquistare alcun riconoscimento in termini di design, ma non ha nemmeno quell’estetica goffa di alcuni portafogli hardware rivali. “Discreto” è probabilmente la parola migliore per descriverlo; infatti, se non fosse per il marchio Ledger inciso sul suo scudo in alluminio, potresti facilmente scambiarlo per una vecchia chiavetta USB. C’è uno schermo piccolo, una presa micro-USB e due pulsanti in cima al dispositivo che consentono di navigare nel menu. Il Nano S è disponibile in una varietà di colori piuttosto accattivanti, e ciò può rivelarsi utile anche per distinguere eventuali dispositivi principali da quelli di backup.

Considerando il costo davvero contenuto il Ledger Nano S è un vero affare per ciò che offre ai propri utenti. I suoi principali limiti sono la capacità di archiviazione (il che significa che puoi eseguire solo due o tre app in un dato momento), il suo piccolo schermo, ed il fatto che devi collegarlo necessariamente ad un computer per usarlo. Tutti questi problemi sono stati affrontati con successo da Ledger Nano X, sebbene a fronte di un aumento di prezzo considerevole. Per la maggior parte delle persone con un piccolo portafoglio di risorse crittografiche, Nano S è uno strumento essenziale ed affidabile, che fornisce tutto ciò di cui si possa avere bisogno.

Exodus

Exodus è un portafoglio che fa parte dei cosiddetti “hot wallet”, il che significa che le tue risorse sono archiviate online; ma non è custodiale, quindi solo tu hai accesso alla tua chiave privata, una frase di password di 12 parole che protegge l’accesso alle tue risorse crittografiche.

Il portafoglio Exodus è progettato per funzionare su computer Mac, Windows e Linux, sebbene sia disponibile un’app complementare anche per dispositivi Android e iOS. L’ interfaccia utente del desktop è minimale e facile da imparare. Il tuo portafoglio è perfettamente integrato con l’exchange Exodus, quindi è facile effettuare transazioni tra le due piattaforme.  

KeepKey

KeepKey è un portafoglio hardware dell’exchange di criptovalute svizzero ShapeShift. Si distingue tra gli altri hardware wallet perché, oltre alla sicurezza, attribuisce grande importanza anche al design. Ad oggi KeepKey wallet può essere ordinato quasi esclusivamente online, il prezzo è di cinquanta Euro.

KeepKey pesa 55 grammi ed ha un formato piuttosto insolito di 35x90x10 millimetri, adatto per visualizzare indirizzi di criptovalute anche molto lunghi. L’intero portafoglio è saldamente avvolto in un foglio. Sotto la plastica frontale c’è il display OLED 256×64 da 3,12 pollici. In alto c’è un pulsante ed in basso una porta micro-USB. Il retro è in alluminio e reca il logo KeepKey sulla sinistra. KeepKey si basa su un’estensione di Chrome per il lato software, che può essere installata con pochi clic.

Mycelium

Mycelium esiste dall’inizio dell’era delle criptovalute e tale portafoglio è uno dei più antichi e conosciuti portafogli per Bitcoin. È un portafoglio solo mobile – attualmente non esiste una versione desktop – che supporta sia Android che iOS.

Il portafoglio Mycelium ha un’interfaccia semplice e accattivante ma supporta meno tipi di criptovalute rispetto ad altri wallet riportati in questa calssifica. Puoi acquistare e vendere Bitcoin direttamente nell’app anche con una normale valuta FIAT.

Il portafoglio Mycelium non è custodiale, quindi avrai un accesso esclusivo alla tua chiave privata e relativo PIN. Il fatto che sia open source presenta rilevanti vantaggi in termini di sicurezza. Per gli utenti più esperti, Mycelium supporta i codici QR, che consentono di impostare commissioni di transazione personalizzate e compatibilità anche con i portafogli hardware di Trezor, Ledger e KeepKey.

CoolWallet S

CoolWallet S è un portafoglio hardware focalizzato su una combinazione di fattori chiave quali la sicurezza e la portabilità del dispositivo. Questo portafoglio offre un design unico in stile carta di credito ed è controllato esclusivamente da un’app mobile tramite una connessione Bluetooth. È pulito e semplice da usare con una crescente selezione di criptovalute supportate, oltre ad un exchange integrato. Ha una batteria ricaricabile al litio integrata da 3 V e quindici milliampere. Quando si tratta delle specifiche tecniche CoolWallet S supporta l’algoritmo di firma delle transazioni ECDSA (curva ellittica – secp256k1). 

L’app offre un’ampia varietà di funzioni diverse . Puoi controllare le tue risorse, tenere traccia dei tuoi investimenti in criptovalute, scambiare, inviare e ricevere criptovalute. L’app è esteticamente accattivante e facile da navigare: non eccede verso troppe informazioni o pop-up inutili.

Metamask

Metamask è un wallet di criptovaluta open-source per chi ha bisogno di archiviare e gestire specificatamente i token di Ethereum. Se è vero che è innanzitutto un portafoglio Ethereum, tuttavia non si presenta come la classica app o dispositivo hardware dedicato. Metamask infatti non è altro che un semplice plug-in per browser web, che può essere aggiunto a Firefox, Chrome, e così via. Viene installato nello stesso modo in cui viene installato un qualsiasi altro plug-in e la sua configurazione non richiede più di qualche minuto. È stato creato con il preciso scopo di rendere la blockchain di Ethereum accessibile a chiunque senza troppe difficoltà. Invero, esso presenta un’interfaccia che semplifica enormemente l’interazione con la blockchain di Ethereum, quando invece sfruttando altri metodi non è sempre così intuitivo. MetaMask supporta tutti i token ERC-20 e con esso puoi persino aggiungere dei token personalizzati. Inoltre, ciò che rende MetaMask davvero speciale, è che puoi usarlo per interagire con le dApps di Ethereum.

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