Le migliori carte cripto

Capire quali siano le migliori carte crypto in commercio diventa particolarmente importante per capire come poter effettuare pagamenti sul mercato tramite criptovalute, e allo stesso tempo come poter gestire le proprie risorse crittografiche presenti nel proprio wallet.

Le carte crypto non sono altro che carte di credito/debito, o prepagate, connesse con uno specifico conto. Tramite questo strumento, si potranno spendere (dal vivo e online) le proprie monete elettroniche.

La carta di credito cripto

Una carta di credito per criptovalute permette una serie di operazioni. Nello specifico:

  • La gestione di acquisti e scambi all’interno dell’exchange connesso alla carta, di modo da acquistare Bitcoin o altre criptovalute e “parcheggiarle” nel wallet.
  • L’utilizzo delle cripto per acquisti, dal vivo o online, presso attività o negozi abilitati alla ricezione delle stesse.
  • L’utilizzo di criptovalute all’interno di altre piattaforme di scambio, però in questo caso come semplice sistema di deposito.

Non tutte le carte per criptovalute, però, sono uguali: ciascuna ha delle particolarità diverse.

Una carta per criptovalute

Quindi, quando si apre un conto presso un exchange online (magari si effettua un apertura del conto Binance o una apertura di conto Coinbase) si dovrebbe porre l’attenzione – se si è interessati all’utilizzo di una carta per criptovalute – se l’exchange tra le sue varie opzioni ne prevede la consegna al cliente.

Tutte le carte crypto

Per chi si chiedesse quali siano le migliori carte crypto a disposizione, ecco un elenco di tutte le carte per criptovalute che erogano i vari exchange.

  • Crypto.com : Basata sulla tecnologia MCO, la carta Crypto.com altro non è che una prepagata VISA con funzione contactless. Ad oggi, le carte crypto.com offrono prelievi bancomat gratuiti, pagamenti contactless, fino all’8% di rimborso su tutte le spese. Altri benefici includono il rimborso dei pagamenti effettuati preso alcuni servizi digitali come Spotify, Netflix, Amazon Prime, Expedia e Airbnb.
  • Revolut: Revolut è un servizio che oltre a supportare la compravendita e l’utilizzo di Bitcoin supporta anche varie funzioni per Ethereum, Ripple, Litecoin e varie altre criptomonete.
  • Binance card: La Binance Card è disponibile per chiunque abbia un conto verificato su Binance, e permette di spendere criptovalute senza spese di conversione. Binance offre un cashback sugli acquisti con una percentuale che va dall’1% all’8%, in base alla quantità di BNB lasciati in staking sui propri wallet su Binance.
  • Coinbase card: La carta, nella sua interezza, rappresenta un sistema di pagamento a tutti gli effetti, associato ad un proprio circuito internazionale e quindi utilizzabile sia all’interno di altre piattaforme abilitate, sia all’interno di negozi fisici che supportano lo stesso circuito Coinbase.

Carte crypto: le opinioni

L’utilità principale di ogni carta crypto è quella di poter utilizzare gli strumenti crittografici all’interno della finanza tradizionale.

In questo modo, con lo stesso servizio, un utente può controllare con un unico mezzo acquisti e pagamenti con le proprie cripto. Inoltre, una carta per criptovalute permette di utilizzare uno strumento che esuli dal classico conto corrente bancario, il che rappresenta un vantaggio non da poco.

Carte crypto: i pro

Le carte di credito cripto hanno quindi una serie di punti a favore, che potremmo riassumere con:

  • Permettono di gestire attività crypto con un unico strumento;
  • Sono prodotte da piattaforme professionali;
  • Hanno i propri wallet integrati;
  • Permettono pagamenti tramite i principali circuiti internazionali.

Carte crypto: i contro

Le carte per criptovalute, invece, di contro hanno principalmente dei punti a sfavore, ovvero:

  • Sono legati ad un prodotto incredibilmente volatile ;
  • Le commissioni variano a seconda del servizio scelto.

Articolo precedente

Cosa significa Mining e cosa è un Miner: Lo Spiegone Informatico

Articolo successivo

Come minare Zcash?