Focus dell’ecosistema DeFi su Binance

Binance, il più grande exchange di criptovalute al mondo per volume di scambi giornaliero, ha lanciato in questi giorni la sua seconda iterazione di protocollo cross-chain che collega la sua BNB Chain di primo livello, con altre catene crittografiche, a tutto vantaggio della DeFi su Binance. Binance Bridge 2.0 sarà compatibile infatti con più blockchain, ed offrirà una migliore esperienza utente riducendo al contempo i costi di manutenzione (ha affermato l’azienda in un comunicato stampa condiviso in questi primi giorni di aprile 2022).

Il bridge consentirà agli utenti di accedere alla finanza centralizzata tradizionale (CeFi) ed anche alla finanza decentralizzata (DeFi) direttamente tramite l’app Binance. La finanza decentralizzata coinvolge tutte quelle attività finanziarie che vengono quotidianamente eseguite su di una blockchain senza alcun intermediario a regolarne i rapporti.

alpaca defi binance

L’interoperabilità della DeFi su Binance Chain

A febbraio Binance ha rinominato la propria blockchain di livello 1 (o base) “BNB Chain”, e ciò anche nel tentativo di diventare un fornitore chiave di infrastrutture blockchain nel mondo. Il bridge di cui abbiamo accennato è un elemento importante di tale spinta, in quanto consente ad utenti e sviluppatori di portare altri token nell’ecosistema di Binance. Attraverso il bridge, gli utenti possono portare token non elencati sulla BNB Smart Chain sottoforma di B-Token, afferma il comunicato stampa. I B-Token sono token ancorati al valore di alcune criptovalute che fungono da asset sottostante. Questa tecnologia, nota come wrapping, viene utilizzata per spostare i token da un protocollo blockchain ad un altro essenzialmente imitandoli. La BNB Smart Chain è una blockchain compatibile con la Ethereum Virtual Machine (EVM), nella quale vengono eseguiti i celebri smart contracts.

Il bridge rende disponibile un nuovo sistema di controllo della circolazione automatizzato per i B-Token, che mantiene un surplus di buffer dei token avvolti (“wrapped”) negli hot wallet e ne conia di nuovi solo quando gli utenti portano token da altre blockchain sulla BNB Smart Chain. Il resto della fornitura di token in circolazione sarà supportato dai token nativi collegati all’ecosistema di Binance. L’esecutivo di BNB ha affermato che le piattaforme di ridimensionamento Celer, Ankr e NodeReal hanno già lanciato il loro primo testnet BSC Application Sidechain (BAS).

Investimenti DeFi su Binance

Con l’esplosione dei token non fungibili (NFT) e delle criptovalute abbiamo assistito anche a tutta una serie di truffe ed attacchi informatici a diverse moente digitali, ed è quindi divenuto imperativo istruirsi continuamente ed  al meglio per evitare brutte sorprese. Nel complesso, lo spazio DeFi si sta espandendo rapidamente sia su Ethereum che sulla Binance Smart Chain (BSC). Ethereum finora sembra comunque una catena con commissioni più alte rispetto alla concorrenza. Un modo dunque per evitare tali commissioni è quello di passare alla DeFi su Binance. BSC è infatti la blockchain in più rapida crescita e che ospita un intero ecosistema di progetti DeFi.

Di seguito abbiamo fornito i dettagli sui tre più grandi progetti DeFi ad oggi presenti su BSC.

PancakeSwap

PancakeSwap è uno dei progetti che ha preso il via sfruttando le potenzialità strutturali della Binance Smart Chain, a partire dalla fine del 2020. Esso utilizza un cd. “pool di liquidità” automatizzato che consente ai propri utenti di raccogliere consistenti “rendimenti”, ed è gestito completamente da un algoritmo digitale (ecco il perché non necessita di alcuna autorità centrale). Sin dal suo inizio PancakeSwap è stato il più utilizzato Automated Market Maker (AMM) su BSC. PancakeSwap è interessante perché ha commissioni di trading inferiori rispetto ad altri exchange decentralizzati presenti su Ethereum. La piattaforma è economica, accessibile e molto divertente grazie alle simpatiche mascotte di coniglietti e ricompense in stile lotteria che si tengono ogni sei ore tutti i giorni.

PancakeSwap ha il proprio token BEP-20 nativo, CAKE. Gli utenti possono fare staking di CAKE o distribuirlo sulle Syrup Pools. Le Syrup Pools sono il luogo in cui i fornitori di liquidità forniscono token per alimentare i progetti e guadagnare rendite passive. PancakeSwap attualmente integra diversi portafogli popolari come MetaMask, Binance Wallet, e TrustWallet.

Pancake non solo ha superato Sushiswap ma ha anche raggiunto il colosso degli exchange decentralizzati: Uniswap. Se teniamo conto della sola Binance Smart Chain, PancakeSwap è l’exchange decentralizzato più utilizzato in termini di rendimenti e staking. È di gran lunga il più grande progetto in esecuzione su tale blockchain e siccome la DeFi continua a crescere di popolarità, possiamo presumere che Pancake possa ricalcare la medesima scia.

Alpaca Finance

Alpaca Finance si propone come il più grande protocollo di prestito che consenta l’agricoltura di rendimenti (yield farming) con leva finanziaria su Binance Chain. Gli sviluppatori sono orgogliosi di essere un progetto incentrato sulla comunità, iniziato senza alcuna ICO o prevendita di token, e nessun investitore avvantaggiato sui normali utenti. Forniscono tra l’altro alcuni degli APY (ritorni annuali) più elevati del panorama DeFi odierno. Gli utenti di Alpaca di solito assumono uno dei seguenti quattro ruoli: prestatore, agricoltore, cacciatore di taglie e liquidatore. Ognuno di essi richiede un insieme di abilità necessarie per mantenere Alpaca un protocollo leader ed una comunità fiorente.

Una delle chiavi del successo di Alpaca è il suo protocollo di leva su blockchain che alimenta APY regolari. Questa “agricoltura del rendimento”, sfruttando la leva consente agli utenti di aumentare i guadagni in termini di quantità e velocità, chiaramente ad un ulteriore e proporzionale rischio per gli investitori. Alpaca ha recentemente collaborato con un altro DEX (exchange decentralizzato) in rapida crescita: Wault Finance. Wault Finance ha avuto una crescita incredibile sin dal suo inizio e la loro partnership sta mostrando alcuni degli APY più alti mai visti. ALPACA attualmente è al 19° posto assoluto nella classifica DeFi di dAppRadar ed è tra i primi cinque progetti DeFi su Binance Chain. L’impressionante crescita di Alpaca Finance in pochi mesi dimostra come sia una forza tra quelle destinate a restare per gli anni a venire.

AutoFarm

La rete AutoFarm è tanto attraente almeno quanto i primi due progetti già visti. Come Alpaca Farm, ha iniziato su BNB Chain senza ICO o prevendite. Le negoziazioni sulla piattaforma sono anche non gestibili in anticipo oltre che non arbitrabili. Il team di AutoFarm ha creato un ottimizzatore di resa che cerca le migliori opzioni di coltivazione possibili al minor costo possibile. L’obiettivo di AutoFarm DEX è quello di offrire i prezzi migliori di tutto il panorama DeFi. Questo grande obiettivo appare davvero ambizioso. AutoFarm si affida al token AUTO per svolgere il ruolo svolto dalle controparti CAKE ed ALPACA sulle già viste rispettive piattaforme.

AutoFarm ha oltre duecento depositi per effettuare staking e guadagnare premi. La maggior parte dei depositi, sono collegati alla BNB Chain. Ciascun deposito utilizza meccanismi diversi per ottimizzare la strategia di composizione automatica, e man mano che aumenterà il volume presente sul protocollo AutoFarm aumenteranno di conseguenze anche le relative APY. Il protocollo è ora multi-catena, e funziona su Binance Smart Chain (BSC), Polygon Chain (MATIC) ed Huobi ECO chain (HECO). Il team è molto attento alla sicurezza e di recente è stato sottoposto a verifica dei relativi contratti intelligenti da CeriK, servizio di controllo del codice terzo ed indipendente.

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